giovedì 6 novembre 2008

Così vicino, così lontanto.


Let me explain a couple of things.
Time is short.
That's the first thing.
For the weasel, time is a weasel.
For the hero, time is heroic.
For the whore, time is just another trick.
If you're gentle, your time is gentle.
If you're in a hurry, time flies.
Time is a servant if you're its master.
Time is your dog if you are its dog.
Wa are the creators of time and the killers of time.
Time is timeless.
That's the second thing.
You're the clock. Cassiel.

martedì 9 settembre 2008

Politicamente Scorretto


Quando ho deciso di creare un mio blog l’ho fatto con varie intenzioni. Per me era un modo di mantenere un contatto con le persone che conosco tramite uno strumento semplice e che richiedesse scarso impegno da parte di tutti. Volevo trovare un modo per rendere disponibili foto e filmati di gite, vacanze e altro che potesse interessare. Mi piaceva anche l’idea di condividere idee e informazioni di vario genere, tra il faceto e l’impegnato. Oggi mi sento di dire che non è andata proprio come volevo. Forse c’è ancora tempo per rimediare.
Sto leggendo un libro di Gianni Mina' (vedi immagine). Ho sempre stimato il giornalista: un altro di quelli che ha subìto le interferenze della politica in Rai, ma forse in maniera meno subdola del caro Biagi. E’ a mio avviso la persona più informata sulle vicende Latinoamericane, e la sua rara onestà intellettuale gli è valso, oltre che molte antipatie, un importante premio giornalistico a Berlino.
Mi ha colpito un articolo sulla BCCI e la CIA che vale la pena di leggere.
Cercando su internet intorno all’argomento ho avuto modo di trovare parecchie cose a riguardo e mi sono anche imbattuto in un altro interessante sito, e poi un altro, e un altro ancora, e pure questo! Per chi ha tempo di leggere…

martedì 19 agosto 2008

Surf 'n Sardinia!

Non sapevo quale immagine caricare della vacanza in Sardegna. Questa è Sa Mesa Longa, Capo Mannu, Sardegna.
Abbiamo visto un sacco di posti affascinanti (Buggerru, Isola di SanPietro...) , ma sopratutto abbiamo fatto la scuola di surf: Is Benas Surf Club. Grazie ad Ale, Marco e Vincenzo adesso posso dire di aver preso le mie prime onde. Certo, è stato faticoso!!
Adesso si torna al lavoro, con calma...

Piazzola Live Festival 2


Mi sono gustato ance Allevi a fine luglio. Per chi non lo abbia mai sentito ecco il link su myspace. A me piace partiolarmente "Come sei veramente".

martedì 22 luglio 2008

Facebook

Mi sono iscritto su Facebook. Non ho ancora capito a cosa serve. Forse può essere uno strumento che consente di mettere in contatto persone che non si vedono da tanto tempo? Magari potrebbe essere interessante anche per tutti quei contatti ormai persi. Anche all'estero...

lunedì 21 luglio 2008

Piazzola Live Festival

Seratona ieri a Piazzola con i Massive Attack: quasi due ore di concerto, mentre pensavo ne fosse passata solo una... Giovedì 24 invece tocca a Giovanni Allevi (la data del 6 era stata cancellata per uragano... quello che in campagna mi ha buttato giù 5 alberi).

venerdì 18 luglio 2008

Interpol a Ferrara

Il 15 sera ero a Ferrara a vedere il concerto degli Interpol. Grande!

martedì 1 luglio 2008

Venerdì scorso ho visto Nel.


Nel. Il titolo dell'ultimo spettacolo di Bergonzoni. L'ho visto venerdì scorso. Eccezionale!

venerdì 27 giugno 2008

Volevo solo dormirle addosso.


"Volevo solo dormirle addosso" è il titolo di un film sul tema Risorse Umane. Il protagonista è un Direttore delle Risorse Umane che deve licenziare 25 persone.
Io sono un Direttore delle Risorse Umane.
Per fortuna il mio lavoro non consiste nel tagliare teste, per ora. Wiki come sempre ha qualcosa da dire in proposito.

martedì 3 giugno 2008

Inizia l'estate.

Inizia l'estate e non so ancora cosa farò. Mare? Montagna? Portogallo, Corsica, Sardegna, Sicilia? In Vespa? Surf, cultura, apnea? Sarebbe bello fare un po' di tutto... Quest'anno però non ho voglia di montare la mia piscina. Perciò, a chi ha avuto modo di farci un bagnetto, lascio solo un video ricordo.

giovedì 15 maggio 2008

Natalie Portman ha più di un merito.


Natalie Portman è senza dubbio una bella ragazza, ma dopo averla vista recitare in Star Wars mi sono convinto che non è proprio una grandissima attrice. Il paragone con Carrie Fisher poi non regge (sopratutto quando la penso col bikini nel palazzo di Jabba the Hutt). Ha però qualche merito. Nel terzo episodio pronuncia una delle frasi più memorabili: "E' così che muore la libertà: in un applauso scrosciante!" (detta quando Palpatine si autonomina imperatore).
Qualche giorno fa ho visto V for Vendetta, sempre con la Portman. Il film non mi è piaciuto per nulla, però il tema è interessante ed attualissimo. Sembra riprendere il tema del vaccino a cui avevo già accennato. Insomma, Natalie ha più di un merito.
Nel mio caso invece, ad una cara amica qualche sera fa ho recitato un pezzo di una canzone dei CSI:

Se tu pensi di fare di me un idolo
Lo brucerò
Trasformami in megafono m'incepperò,
cosa fare non fare non lo so,
quando dove perché riguarda solo me,
io so solo che tutto va ma non va,
non va, non va...


lunedì 5 maggio 2008

Il pesto.


Stasera si mangiano Corzetti al pesto. I corzetti arrivano direttamente da Genova, il pesto l'ho preparato io. Vale la pena di spiegare come l'ho fatto.
Ho lavato e asciugato molto bene le foglioline di due mazzetti basilico genovese. Importante: deve essere basilico genovese (di Prà). E' più delicato rispetto a quello prodotto altrove e ingrediente indispensabile per fare un buon pesto.
Si pestella il basilico (oppure si usa lo sminuzzatore, come ho fatto io) assieme ai pinoli, un pizzico di sale, parmigiano grattugiato e olio di oliva. In alternativa si può usare anche il pecorino ovviamente. Io non ci ho messo l'aglio, per non appesantirlo troppo.
Non indico le quantità esatte perchè deve essere un po' a gusto. A mio parere è importante tenere presente che il colore finale deve essere verde pallido e non troppo scuro, quindi è bene aggiungere non troppi pinoli, ma una buona quantità di formaggio. Il risultato deve essere una crema, quindi l'olio è bene che sia sufficientemente abbondante.
Il sapore non è forte, ma dolce. E' importante metterlo fresco sulla pasta e cercare il meno possibile di congelarlo o scaldarlo.

lunedì 28 aprile 2008

Cosa non sto leggendo.


Non sto leggendo molti libri. Anzi, non leggo affatto. Ne ho tanti in giro per casa, molti iniziati e altri nemmeno quello. Ce n'è per tutti i gusti, sotto due dita di polvere.
Ho da poco comprato un piccolo oggettino che si pinza sul libro e produce una luce bianca. Forse in questo modo non disturbo la Miki e io posso leggere.
Da qualche notte illumina "Alcatraz", dal programma radiofonico di Jack Folla, personaggio ideato da Diego Cugia prima che anche lui venisse epurato dalla Rai.
Adesso finalmente potrò leggere quello che non sto leggendo.

Il popolo della libertà


La libertà è la facoltà di agire e pensare in piena autonomia, la si può dire rispetto ad un singolo individuo o ad un popolo intero. Chi ama la libertà credo dovrebbe amare il 25 aprile.
Il 25 aprile ha avuto termine la guerra partigiana, la guerra di resistenza contro l'occupazione dalla Germania nazista e la Repubblica Sociale Italiana di Mussolini. E' importante ricordare la memoria della Resistenza perchè fu caratterizzata dall'impegno unitario di singole persone o gruppi di persone, appartenenti anche a differenti orientamenti e gruppi politici. La cosa che li univa era l'idea di una Italia libera. Per questo mi sento di definirlo il Popolo della Libertà, e non a caso!
La Libertà oggi sembra una parola un po' abusata. Sembra se ne sia perso il senso. Del resto, gli stessi che si riempiono la bocca con questa parola, sembra che il 25 aprile lo vogliano cancellare dalla memoria. Sembra che faccia comodo solo prima delle elezioni a sindaco di Milano. Anche se credo che chi oggi sbandiera tanto slogan che la inneggiano, voglia più dire "libera volpe in libero pollaio".
Mah, oggi mi capita spesso di sentirmi uno tra i tanti polli. Però, anche se informazione e cultura oggi non sembrano temi che vanno di moda, penso ci sia modo, un passo alla volta, di resistere alle volpi.
Oggi incomincerei dalla decrescita. E da un bellissimo settimanale che purtroppo leggo molto di rado: Internazionale.

PS: sì, lo so, ma il Quarto Stato di Pelizza da Volpedo è sempre rappresentativo.

giovedì 17 aprile 2008

Stagione finita...


... o quasi!
Dolomitisuperski ha una funzione carina: il check ski performance. Mi dice che quest'anno, con tanto di grafici, mappe e percorsi, ho preso la bellezza di 378 impianti, per un dislivello di 134.670 metri e percorso approssimativamente 640 km di pista (ovviamente non conta il fuoripista...). Mi sono fatto uno stagionale che ho usato una trentina di volte (direi ripagato, con quello che costa!).
Eppure, dopo una stagione così, non mi sento ancora sazio. Per questo, l'ultimo giorno lo passeremo in Senales (intorno al primo maggio). Sono gradite altre partecipazioni.
La foto è stata scattata in cima alla Marmolada: fuoripista da paura. A volte basta poco per stamparmi un sorriso in bocca.

martedì 15 aprile 2008

La storia del vaiolo



Il vaiolo è una malattia infettiva contagiosa. Per secoli l'uomo ha dovuto combattere contro un virus che, tra l'altro, è patogeno solo nell'uomo. In poche parole, nemmeno le mucche ne sono affette. Il contagio avviene via etere. Grazie all'uso delle vaccinazioni è stata dichiarata eradicata sin dal 1979.
La storia del vaiolo è davvero molto interessante. In realtà tutta la Storia è molto interessante; c'è sempre qualcosa da imparare (sempre che Dell'Utri non faccia riscrivere i libri, cosa peraltro già avvenuto durante il secondo governo Berlusconi).
Montanelli era uno che la storia la conosceva, anche perchè parte di quella storia oggi da non dimenticare, l'ha vissuta. E' stato anche il primo che ha parlato di vaccino dal vaiolo, ma nell'accezione che oggi interessa a me.
PS: prestare particolare attenzione a dove i ceppi del virus sono ancora conservati. Io sono vaccinato, i nostri figli non lo saranno. Potrebbe essere l'arma del futuro (e non sto parlando di Berlusconi, in questo caso).

Ci sono un paio di link interessanti. Il primo è un editoriale de La Stampa a cura di Gramellini; lo trovo divertente (leggere "L'annusatore"). Il secondo è un sito di informazione che ho scoperto oggi per caso (oggi ho lavorato!).

venerdì 14 marzo 2008

Ma l'Università, a cosa serve?

E' passato già qualche anno dalla mia laurea. Corso di laurea in Filosofia, tesi su P.K. Feyerabend (nella foto). Devo dire una tesina fatta proprio male.
Il mio corso di studi non è stato dei migliori, ma credo di aver appreso qualcosa, sopratutto studiando proprio Feyerabend e sfogliando l'armadio pieno lettere conservato all'Archivio di Costanza. Ma alla fine, forse la cosa che so fare meglio è cucinare!
Ieri sono stato ad un incontro con i laureandi di facoltà con corsi di laurea nell'ICT. I corsi di laurea ormai si sono ridotti a tre anni: l'Italia deve produrre più laureati! Nel corso di tre anni si studia quello che prima veniva fatto in cinque, ovviamente in maniera più superficiale. Insomma, è peggiorata la qualità nello studio e non sono stati risolti i suoi mali.
In compenso è aumentato il collegamento tra mondo del lavoro e azienda tramite gli Stage: non sono stati adeguati i corsi; è soltanto un avvicinamento operativo. Mi chiedo a Filosofia, se mai faranno Stage, dove manderanno gli studenti: ai fornelli?
Ad ogni modo lascio un link interessante. Non è una ricetta, perchè nonostante tutto, pur avendo fatto Filosofia, qualcosa di Fisica ho letto.

martedì 11 marzo 2008

Mi fa male il mondo


Mi fa male il mondo: celebre pezzo di Gaber. Anche io sono delicato, basta davvero poco.
Però anche io, come la Gabanelli, ogni tanto vorrei dire qualcosa di positivo. Infatti trovo la trasmissione "Che Tempo Che Fa" una bella trasmissione. Ha i suoi difetti, ma Mercalli (come Tozzi) riesce a spiegare bene i problemi ambientali (e pure le previsioni del tempo!), e ci sono spesso ospiti di un livello tale che tutte le altre trasmissioni televisive in confronto sembrano... beh, meglio non fare nomi. Insomma, ogni tanto la televisione riesce a raggiungere i livelli della Radio. E' quasi incredibile.
Questo però non cambia il fatto che il mondo mi faccia sempre male.
Ecco un link su una cosa che mi fa male.

giovedì 6 marzo 2008

Le suggestioni musicali del momento.


Ieri sera, dopo tanto tempo, ho spento la tv per accendere lo stereo. Dovrei farlo più spesso, e leggere! Ho messo il volume basso, erano quasi le 11. Nick Cave ha cominciato a scaldare l'atmosfera.
Non so quanti anni sono passati da quando per la prima volta ho ascoltato Henry's Dream. Il primo ascolto è stato terribile. Oggi però ho quasi tutti i suoi album e mi sono pure visto un paio di concerti. Sì, non tutti gli album sono belli come Abbatoir Blues & The Lyre of Orpheus, nemmeno travolgenti come Let Love In, ma anche Lou Reed ha fatto album davvero pietosi! L'artista oggi è cambiato molto, di certo non solo per i pochi capelli rimasti ed i baffoni. Blixa è tornato a Berlino e lui non è più lo stesso, ma vale sempre la pena mettere su uno dei suoi tanti dischi.
Mi piace tornare ad ascoltare musica datata. Non ho tempo per cercare cose nuove, e non posso ascoltare sempre In Rainbows dei Radiohead, o gli Interpol... Sta uscendo invece il nuovo dei Bauhaus. Chissà cosa hanno combinato?

mercoledì 5 marzo 2008

Gary Gygax ha fallito il tiro salvezza.

Leggo oggi sul giornale che, alla veneranda età di 69 anni, l'inventore di D&D si è spento. Beh, ne avevo 14 quando ho comprato il mio primo manuale nella foto, e ne avevo ancora meno quando ho comprato il primo libro game, ed ero tanto nerd... Sono cresciuto tirando d20 ogni volta che dovevo andare in bagno, la TSR non esiste più e la WotC ormai ci costringe a buttare il buon vecchio manuale e i sacchettoni di dadi accumulati in anni di gioco per sostituirlo con un pc e tante costose miniature. Dove andrà a finire il gioco di ruolo? Forse lui ci potrà aiutare? PS: quel manuale di Forgotten non mi è mai piaciuto.

venerdì 29 febbraio 2008

Finalmente un po' di sano D&D


Lunedì scorso, dopo tanto tanto tempo, abbiamo finalmente giocato. Il gruppo, da tempo alla ricerca della favoleggiata Myth Lharast, è sulle tracce dell'unica persona che forse può fornirgli l'informazione necessaria per trovare la loro meta. Dalle paludi, alla grotta sotto la cascata, il gruppo si è come sempre distinto in intuito e forza... si fa per dire ovviamente... perlomeno per l'intuito. Non è facile infatti scalare le pareti umide attorno alla cascata, in full plate, e con la corda legata solamente sotto la cascata. Ma per il resto tutto ok. Il Drago Tartaruga e gli Aboleth che hanno incontrato dopo erano facili avversari. Non vedo l'ora che si entri nel vivo dell'avventura! Ma quando? Intanto, per chi non li conoscesse, un link per leggere le avventure di un'altro fantastico gruppo.

martedì 19 febbraio 2008

1, 2, 3, blog!

Voglio segnalare tre blog stamattina. Il primo è quello de "L'ombra", il carissimo baretto in centro dove l'Anna e il Bocia ci danno tante cosette buone da mangiare e da bere. Metto questo per primo perche domenica l'Annina, che finalmente era a snobordare con noi, mi ha detto che lo vuole rimuovere perchè tanto lo aggiorna mai. Male!!
Il secondo blog è quello di Michela Da Sacco, che purtroppo non riesco mai a vedere perchè non giochiamo mai a D&D durante la settimana (il week end sono sempre in montagna...). Abbi fede. A presto!
Il terzo è di una persona che mi sta aiutanto a portare avanti in azienda il progetto Risorse Umane e, come me, sta cercando di capire cosa diavolo sta succendendo in Italia, giusto per non andare alle prossime elezioni con le idee troppo confuse. Ecco il link.

venerdì 15 febbraio 2008

Una piccola spiegazione sul nome del blog

Tutto è iniziato quando nel '93 ho acquistato uno splendido album: Into the Labyrinth dei Dead Can Dance. La prima traccia porta il nome Yulunga. Sul significato della parola andate a vedere qui. I DCD rimangono sempre uno dei miei gruppi preferiti.
Se non sbaglio devo il fatto di aver conosciuto questo gruppo al Taf. In realtà non ricordo con esattezza la cosa, forse invece me lo aveva suggerito il negoziante perchè cercavo qualcosa di dark. Era un piccolo negozietto che ora non c'è più, a Padova. Ci ho comprato anche Siamese Dream degli Smashing Pumpkins (altro splendido album).
Ad ogni modo, Yulunga è diventato il mio Nick su internet perchè avevo un personaggio con questo nome quando giocavo a Ultima Online. Ma questa è un'altra storia.
Perchè nv all'inizio? Non c'era verso ad usare altri nomi per il blog, allora ho usato le mie iniziali: Nicola Voltan.

mercoledì 13 febbraio 2008

Solo una piccola mentina


Tra poco andremo alle elezioni. In televisione i politici si prodigano nel dare dimostrazione che loro sono la persona giusta per il paese. Gli italiani hanno bisogno di loro, dicono.
Penso invece che se tutto va bene avremo finalmente il nostro vaccino, e tutto finirà come nel '43.
Mi sento un po' come il signore della foto (Il Senso della Vita secondo Monty Python, se qualcuno se lo ricorda).

martedì 12 febbraio 2008

Il simbolismo


Questo simbolo indica la direzione da prendere. Potrebbe indicare in basso a sinistra. Potrebbe anche simboleggiare uno stato d'animo. Assomiglia anche al simbolo dell'azienda per cui lavoro. Assomiglia a tante cose. Mi incuriosiscono quelle due luci rosse in alto a destra. Qualcuno potrebbe pensare che chi ha scattato la foto l'abbia fatto con qualche intento specifico, che tutto questo abbia un significato. Si potrebbero raccontare delle verità in proposito...
In realtà mi piace la foto, e siccome adesso sono un po' stanco, non ho voglia di pensarci molto.

lunedì 11 febbraio 2008

Il mio primo post


Ecco finalmente il mio primo post, nel mio primo blog!
Foto scattata dalla Miki nell'inverno 2007 e poi ritoccata. Sono io su una seggiovia a San Martino. Si noterà nel casco la scritta Yulunga.
Questo week end pausa, ma il prossimo... non vedo l'ora di tornare a snobordare!!!